Ambrovit prosegue con determinazione lo slancio verso il futuro, grazie ai recenti e importanti investimenti in qualità, logistica e servizio. Al magazzino Orion, infatti, l’azienda affianca Proxima per aumentare la disponibilità di stoccaggio e di offerta nella gamma del fissaggio.
Nata nel 1997, l’azienda, con lungimiranza ed intuito, ha saputo conquistare e mantenere una posizione di leadership nei sistemi di fissaggio, rappresentando oggi il partner ideale per industria e distribuzione.
Grazie all’iniziativa di due fondatori, imprenditori del settore della viteria, l’azienda si è distinta riuscendo a differenziarsi dai propri competitors in Italia ed Europa. Il raddoppio del magazzino, consente all’azienda di alzare ulteriormente l’asticella di efficienza nella supply chain e nella gestione di grandi volumi di prodotti. Tutto questo permette di ridurre i tempi di attesa e migliorare, di conseguenza, l’efficienza operativa dei propri clienti.
Grazie a questo ulteriore sviluppo, oggi Ambrovit intende puntare su nuovi mercati e nuovi segmenti nel mondo fasteners per rispondere a un nuovo target di clientela – sottolinea Mattia Sozzè, Quality Manager dell’azienda
Oggi i magazzini automatizzati di Garlasco, Orion e Proxima, occupano un’area complessiva di 24.000 mq e vantano numeri che parlano chiaro: il nuovo magazzino Proxima ha una lunghezza di 104 metri, una larghezza di 40 e un’altezza di 28; è interconnesso al magazzino preesistente grazie a un ponte di collegamento lungo 26 metri, che garantisce la massima integrazione nella movimentazione dei prodotti. Un investimento lungimirante che aumenta notevolmente la capacità di stoccaggio, con un incremento che, tra magazzini automatici, unità operative e logistiche, rasenta i 100.000 posti pallet garantendo comunque una pronta consegna in 24/48 ore. Circa 2.500 tonnellate spedite ogni mese con l’obiettivo di dedicare un’attenzione sempre maggiore alle esigenze del cliente.
Il polo logistico è dotato di un impianto completamente automatizzato, gestito da 20 trasloelevatori, per lo stoccaggio e il monitoraggio dei prodotti pallettizzati, grazie al quale ne consegue un aumento delle attività di picking e di tutti i flussi operativi.
Ambrovit è un’azienda giovane che ha una grande attenzione ai progetti futuri, in particolare all’evoluzione tecnologica ed ecosostenibile – continua Mattia Sozzè – Grazie all’intuizione di includere la logistica in un ambiente totalmente automatizzato, l’investimento oggi concluso rappresenta una prosecuzione di un percorso di efficienza e miglioramento di tutti i processi di automazione
Per questo motivo il nuovo magazzino Proxima è stato costruito per ridurre al minimo l’impatto ambientale. È dotato infatti di 650 pannelli fotovoltaici con tecnologia ad alta resa produttiva, in grado di generare energia sufficiente per tutte le fasi della filiera.
Queste sono solo le ultime tappe di un percorso strategico verso nuovi traguardi di eccellenza al servizio di un mercato sempre più esigente e competitivo.