L’industria del mobile si occupa principalmente della produzione di arredi, prevalentemente per la casa, la scuola e l’ufficio. Il processo produttivo può essere in serie, come avviene nella maggior parte dei casi, o anche di tipo artigianale per la realizzazione di pezzi unici o in serie limitata. In alcune aziende questi due tipi di fabbricazione coesistono in modo di accontentare un più grande numero di clienti.

In occasione del salone del mobile che si è tenuto nel 2023, è stato realizzato uno studio riguardo “le prospettive per l’industria italiana del mobile”, dalla quale si è constatato che l’Italia detiene il primato di principale produttore di mobili dell’Unione Europea. Il fatturato infatti è cresciuto notevolmente, nonostante l’aumento dei costi delle materie prime.

L’export riveste un ruolo importantissimo, con una crescita del +13,4% durante il 2022 grazie soprattutto alle vendite verso Stati Uniti, Francia, Regno Unito e Germania

La scelta dei sistemi di fissaggio per l’industria del mobile è influenzata da svariati fattori, quali il tipo di materiale utilizzato per la costruzione del mobile e, di conseguenza, il suo spessore. Inoltre, è essenziale tenere conto del carico da sostenere, del budget che si ha a disposizione e dell’aspetto estetico da cui dipenderà anche la scelta di nascondere o mostrare i fastening. Per rispondere a questa esigenza Ambrovit propone ai suoi clienti finiture estetiche di vario tipo come ad esempio la 36h giallo che presenta un colore dorato perfetto per sistemi di fissaggio a vista.

Tra le viti più utilizzate nell’industria del mobile vi sono le viti per legno; economiche, di facile utilizzo, adatte a carichi leggeri. Possono essere prodotte in acciaio zincato, bronzato o inox, inoltre sono disponibili viti seghettate, con due filetti, con alette svasanti, con filetto parziale o totale e autofilettanti. Le viti per legno sono particolarmente indicate per effettuare lavori di artigianato, sia di costruzione che di restauro, poiché idonee all’applicazione su pannelli truciolari e superfici in vetroresina che , data la loro delicatezza, non sono compatibili con metodi quali gli ancoranti chimici.

Un altra tipologia di vite molto comune in questo settore è quella delle viti autofilettanti: questa speciale tipologia di vite non necessita della presenza di un foro poiché andrà a crearlo essa stessa una volta inserita nel materiale scelto.

Oltre alle viti esistono altri sistemi di fissaggio utilizzati nell’industria del mobile: i principali sono bulloni e dadi, che offrono un ‘ottima resistenza pur comportando un installazione più complessa.

In sintesi i fasteners per l’industria del mobile vanno scelti accuratamente tenendo conto di tutte le specifiche funzionali ed estetiche.